M4 Milano: la linea metropolitana smart, driverless e green

La nuova linea Metro M4 di Milano non garantisce soltanto elevati standard di sostenibilità ambientale, ma si tratta anche di una metropolitana leggera ad automatismo integrale: conserva le caratteristiche della metropolitana classica, ma con standard tecnici più elevati e meno dispendiosi. La M4 è una linea interamente sotterranea e ad automazione integrale, senza conducente, con un tracciato che corre dall’aeroporto di Linate alla stazione FS di Milano San Cristoforo. Attraversando il centro storico di Milano consente spostamenti rapidi lungo la direttrice est/sud-ovest della città e una considerevole riduzione del traffico su strada.

Tecnologia Driverless Metro M4: efficienza e sicurezza

La linea metropolitana di Milano M4 è realizzata con tecnologia driverless, quindi non prevede la presenza del conducente a bordo dei treni. Si tratta di un sistema di trasporto innovativo che ha alcuni precedenti illustri. Tra le linee driverless già operative, oppure in corso di realizzazione da parte del Gruppo Webuild, ci sono Cityringen di Copenhagen, la linea C di Roma, la nuova metropolitana di Riyadh e il Grand Paris Express di Parigi.

Il vantaggio principale delle nuove linee driverless è quello di variare il programma di esercizio, ossia cambiare il numero di treni in azione in base ai flussi di transito. Questo aspetto garantisce una maggiore efficienza di funzionamento legata alla variazione della frequenza nei passaggi, standard di sicurezza più elevati in stazione e un minore costo di esercizio per la mancata presenza fisica del conducente.

Nel caso specifico della M4, la frequenza ravvicinata dei treni è possibile grazie alla tecnologia driverless, in quanto consente ai treni di dialogare tra loro attraverso una rete Wi-Fi. In questo modo ogni convoglio conosce esattamente a quale distanza si trova quello precedente o successivo, perciò può avvicinarsi senza il rischio di incidenti. Attraverso questo sistema all’avanguardia, la nuova linea metropolitana di Milano M4 è in grado di trasportare 24.000 passeggeri all’ora per ogni senso di marcia.

Know-how e tecniche all’avanguardia per la M4

La costruzione della M4 è stata un’opera ingegneristica complessa, che ha richiesto tecnologie all’avanguardia e competenze specifiche. Le gallerie sono state scavate con sei TBM (Tunnel Boring Machine) che hanno scavato ad una profondità media di 20m dal piano stradale, fino ad un massimo di 30 m. 

Il consolidamento del terreno è avvenuto attraverso due tecniche: il get grouting, un metodo che consiste nell’iniezione di miscele cementizie per stabilizzare il terreno e prevenire infiltrazioni; il congelamento artificiale dei terreni, altra tecnica all'avanguardia utilizzata per la realizzazione delle gallerie della M4, che previene i cedimenti durante gli scavi. Questa tecnica prevede il congelamento dell’acqua di falda attraverso l'uso di azoto liquido a -196° e rende il terreno compatto come una roccia, facilitando gli scavi.

M4 Milano: la mobilità sostenibile sicura per i cittadini

La nuova linea della Metro M4 della città di Milano è dotata di porte automatiche in banchina, in grado di garantire alti livelli di sicurezza per i passeggeri in ingresso e in uscita dai convogli. Le porte sono costituite da un telaio fisso, da porte scorrevoli e dalle porte per le uscite di emergenza.

Le porte scorrevoli sono dotate di un meccanismo di apertura di emergenza che consente anche l’apertura manuale dal binario. Questo accorgimento assicura l’uscita da parte dei passeggeri dal convoglio verso la banchina in caso di emergenza, purché il veicolo sia allineato entro le tolleranze di arresto normali.