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Milano Est Ovest

Il glossario della nuova linea MM4

RACCONTI DALLA MILANO DI SOTTO

La conoscenza di qualsiasi cosa, siano questi oggetti, luoghi o azioni, passa innanzitutto attraverso l'uso di un vocabolario specifico. Ecco un glossario di gerghi e tecnicismi legati al mondo metropolitano.

 

Ogni ambito del sapere e della vita quotidiana porta con sé un vocabolario specifico, in cui rientrano termini tecnici o, in alcuni casi, parole comunemente utilizzate da molti. Ciò vale per lo sport, le professioni, gli oggetti e molto altro. Ne va di conseguenza che anche un mezzo di trasporto conosciuto come la metropolitana è corredato da un ventaglio di parole utilizzate nel settore e molte altre utilizzate per indicare parti della metropolitana sotto gli occhi dei passeggeri.

Scopriamo insieme il gergo utilizzato dai tecnici che lavorano per costruire il mondo sotterraneo della metropolitana, così da conoscere in modo approfondito questo famoso - e per molti indispensabile - mezzo di trasporto.

Il glossario della nuova linea M4

BOB

La sigla sta a significare Bonifica da Ordigni Bellici e indica l'intervento effettuato dagli artificieri del Genio Militare per eliminare il pericolo dovuto all’eventuale presenza di un ordigno bellico inesploso. Per verificarlo è necessario eseguire delle perforazioni profonde dai 7 ai 3 metri nel suolo, all’interno delle quali si calano dei rilevatori di metalli. In seguito, il Genio Militare interviene per verificare le perforazioni.

Diaframma

Una delle prime fasi necessarie alla costruzione di una metropolitana è la realizzazione dei diaframmi, ossia le pareti esterne poste lungo il perimetro delle stazioni. Queste pareti, costruite in cemento armato, sostengono e contengono il terreno evitando che possa cedere durante lo scavo e le successive attività di costruzione. Questa operazione viene eseguita solo dopo aver spostato le reti di servizio (acqua, luce, gas, telefono, ecc.), in modo da non interferire con i lavori per la costruzione della metropolitana.

Fango bentonitico

Sono speciali fanghi in cui è presente la bentonite, una materia prima che conferisce al fango una proprietà colloidale grazie alla quale trova impiego nella costruzione dei diaframmi. Questo fango, infatti, ha il ruolo di fluido di supporto per la stabilizzazione del terreno durante la fase di scavo di una metropolitana. Una volta terminato il suo compito, viene fatto fuoriuscire sostituendolo con il calcestruzzo.

Idrofrese

I diaframmi della metropolitana vengono costruiti da macchine specifiche chiamate idrofrese, le quali scavano verticalmente il terreno e sostituiscono la terra di scavo con un liquido speciale, il fango bentonitico.

Jet grouting

Il jet grouting (o jetting) è la tecnologia utilizzata per iniettare ad altissima pressione una miscela stabilizzante di acqua e cemento nel terreno, che ha come scopo il consolidamento di volumi di terreno al fine di migliorarne la resistenza e la permeabilità. Questa importante tecnica viene utilizzata al termine della fase di scavo e cementazione della galleria.

Solettone di fondo

Man mano che si procede con il completamento della stazione metropolitana, l’ultimo livello ad essere realizzato è il solettone di fondo, sopra il quale corrono i binari.

Il glossario della nuova linea M4 di Milano

Piano mezzanino

In termini tecnici, viene chiamato così il piano che suddivide “il mondo di sopra” dal “mondo di sotto”. Di fatto, è lo spazio in cui vengono collocati i tornelli e le biglietterie.

Le "talpe" della metropolitana

Le “talpe” della metropolitana

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Materiale informativo - Progetto Ponte sullo Stretto di Messina
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